Nellʼera digitale azzardare nuove professioni, che spesso presuppongono un percorso formativo discretamente lungo, è diventato un nuovo trend, soprattutto nel campo della comunicazione e del cinema. La professione del videomaker appare infatti sempre più accessibile data la disponibilità tecnologica che ci viene offerta. È un settore con il quale chiunque disponga di un apparecchio telefonico di ultima generazione può approcciarsi, anche semplicemente con lʼutilizzo di applicazioni per sistemi android, windows e iOs.
Cosa serve per diventare videomaker nellʼera dello smartphone?
Abolito lʼuso della videocamera, in precedenza requisito necessario per avviarsi alla professione, il primo attributo deve essere uno smartphone dotato di una fotocamera in grado di restituire video di alta qualità. È bene, nel caso in cui gli studi in tali materie non siano carenti, sviluppare la propria creatività anche attraverso la lettura di manuali e saggi specifici. In questo modo si potranno consolidare la propria attitudine e il proprio talento grazie a solide basi teoriche.
Come fare di una passione unʼattività professionale?
In questo campo è fondamentale pubblicare i propri lavori personali su siti specifici in modo tale da farsi conoscere, ma anche su social networks dove è disponibile la sezione in cui pubblicare video. Facebook è sicuramente un ottimo alleato in queste situazioni, si possono pubblicare video, ottenere dei feedback dai contatti e andare oltre attraverso lʼopzione condivisione. Un lavoro di questo tipo non può essere slegato dal mondo dei social poiché potrebbe essere il trampolino di lancio per molti autori freelance: questo è il modo per farsi conoscere ed entrare in contatto con potenziali clienti. Bisogna essere sempre aggiornati su tutorial e guide come quelle che è possibile leggere toccando il link qui.
In quali ambiti è possibile lavorare?
Oltre alle più fortunose carriere di youtubers, il profilo di videomaker è ricercato da varie aziende, anche se questo settore è poco sviluppato in Italia. Gli esperti della comunicazione considerano i video fondamentali per conquistare il pubblico e portare avanti le proprie campagne pubblicitarie e informative. Non bastano infatti i video amatoriali, le aziende si rivolgono a videomaker professionisti capaci di creare e montare video che siano perfetti per i propri obiettivi.
Cinque app di editing utili per il lavoro dei videomaker
Adobe Premiere Clip è un applicazione professionale e offre due modalità di creazione video: automatica e manuale. Attraverso il metodo automatico l’applicazione prende tutti i filmati selezionati, li ritaglia e adatta direttamente alla musica prescelta. Il metodo manuale invece offre molta più libertà e strumenti di edizione con la possibilità di aggiungere dei filtri.
Unʼaltra applicazione di video editing è KineMaster, ricca di opzioni. La prima cosa da fare è scegliere le immagini e i video da includere nel video finale e il tema che si può modificare. Si possono regolare volume, colori, velocità per clip, effetti, transizioni, ritagli di video e immagini.
Magisto è un video editor per smartphone utilizzato anche da molti videomaker che pubblicano i loro lavori su YouTube. La sua principale caratteristica è la facilità d’uso. Anche qui si scelgono filmati o un insieme di immagini, si seleziona la colonna sonora, e si aggiunge un titolo. Magisto lavorora in maniera autonoma, infatti rileva il contenuto del video, ne estrapola i pezzi più interessanti e aggiunge effetti e transizioni, trasformandolo in maniera impeccabile.
Pinnacle Studio è simile ai programmi utilizzabili da pc, ma è altrettanto funzionale per smartphone. Questa applicazione dispone di canali multipli che si possono arricchire con video e immagini da differenti fonti con tagli precisi, transizioni professionali, titoli animati, trasferimento di progetti alla versione desktop e altri strumenti avanzati di editing che fanno di quest’app una delle migliori sul mercato.
VivaVideo è un’applicazione di facile utilizzo, il cui obiettivo è creare video con vari strumenti a disposizione. Con questo programma si possono registrare video fino a 5 minuti, aggiungendo i filtri durante o dopo la registrazione. Inoltre vi è lʼopzione di creare elaborati costituiti da foto, video musicali e collage. Si hanno a disposizione strumenti di editing con i quali aggiungere stickers, animazioni, effetti, testi e suoni.