Cosa succede agli smartphone Huawei ora che è finita la licenza Google

La situazione che vede protagonista gli smartphone Huawei tende a essere abbastanza particolare in quanto, attualmente, l’azienda ha perso la licenza di Google o, per meglio dire, questa non è stata rinnovata.
Sia le politiche interne della Cina, che prevengono l’utilizzo di ogni sistema, prodotto e strumento tecnologico che non sia prodotto all’interno del confine nazionale, sia le continue vicissitudini che hanno visto protagonisti i due Presidenti delle rispetti nazioni, hanno portato a questa situazione.

Dopo il P Smart 30, sia nella versione Lite che Pro, tutti i dispositivi Huawei, sia smartphone che tablet, hanno uno store dedicato, ovvero quello Huawei, che nasce appunto dall’esigenza dell’azienda di correre ai ripari e fare in modo che i dispositivi mobili possano sfruttare le varie applicazioni per potenziarne l’utilizzo complessivo.

Ebbene questa situazione ha fatto in modo che l’azienda affrontasse un periodo tutt’altro che semplice, caratterizzato come facilmente intuibile da una serie di polemiche dettate appunto dai consumatori e questo poiché la nuova era dei vari prodotti Huawei, invece che essere vista come migliore, è stata oggetto di svariate critiche, molte delle quali concepite proprio da coloro che in passato hanno apprezzato il lavoro svolto dall’impresa.

La mancata licenza Google, infatti, ha fatto in modo che gli smartphone Huawei venissero visti come un occhio totalmente diverso da parte dei consumatori stessi, che non hanno apprezzato questa variazione definita radicale e tutt’altro che vantaggiosa.

Oggi, infatti, lo store Huawei tende a essere ancora privo di parecchie applicazioni che, invece, si trovano in quello Google.
Si tratta di una situazione che, come facilmente intuibili, ha creato non pochi svantaggi e prodotto una serie di recensioni negative nei confronti di Huawei.
Anche i sistemi operativi sono stati completamente rivisti visto che Google si occupa di sviluppare il noto sistema operativo.

Si tratta quindi di una situazione particolare che, però, potrebbe anche essere un vero momento importante che, avendo messo alle strette Huawei, potrebbe far nascere una nuova era positiva per l’azienda.

La voglia di contraddistinguersi in maniera netta dalla massa e lanciare sul mercato una valida alternativa ai due classici sistemi, ovvero iOS di Apple e Android di Google, potrebbe rendere Huawei quel terzo incomodo che, dopo qualche anno trascorso a inseguire i vari rivali, riesce e a ritagliarsi una fetta di pubblico sempre più crescente.

Ovviamente la lavorazione sia sullo store che sul sistema operativo, così come sulle varie componenti tecniche, potrebbero richiedere diverso tempo prima che Huawei riesca a raggiungere un ottimo livello e soprattutto riesca a competere realmente con le sue varie rivali.

Solamente il P40 è stato rilasciato con queste particolari innovazioni e fino a ora il responso da parte del pubblico non è stato così positivo come si è pensato in un primo momento, perciò occorre considerare anche queste particolari difficoltà che attualmente l’azienda sta fronteggiando.

Il passare del tempo, le continue release di aggiornamenti dei sistemi operativi e il miglioramento dello store sono solo alcuni dei passi che devono essere compiuti da parte dell’impresa produttrice di smartphone.

Occorre pazientare parecchio per vedere quale sarà la strada che Huawei decide di intraprendere ma, almeno per ora, sembra che i nuovi prodotti siano focalizzati su un sistema operativo e uno store dedicato totalmente differente da quelli prodotti da Google.

Un passo indietro potrebbe essere visto come grande sconfitta per la Cina che, sicuramente, farà pressione affinché l’azienda leader del settore mobile non decida di rinnovare una futura licenza con Google

Per ora occorre attendere e valutare attentamente come l’azienda decide di muoversi e quali possono essere i futuri passi che andranno a contraddistinguere Huawei.

Già in passato, comunque, Huawei ha dato prova di ascoltare i suoi utenti e di cercare delle particolari soluzioni in grado di accontentare tutti coloro che utilizzano tali prodotti.

Inoltre occorre anche sottolineare come, almeno per ora, le versioni del sistema operativo e dello store sono quelle iniziali perciò la costante evoluzione che va a contraddistinguere tali prodotti tende a essere imminente.

Huawei è un’azienda che da sempre ha voluto fare tutto il possibile per contraddistinguersi sul mercato e sicuramente la collaborazione con Google si è focalizzata principalmente nell’apprendere i diversi segreti che caratterizzano appunto i vari dispositivi mobili.

Pertanto, grazie a questa evoluzione, Huawei potrebbe ben presto tornare a essere una delle aziende leader nel settore mobile e i suoi strumenti alternativi possono essere un chiaro segnale della ripresa della stessa impresa, sempre pronta a lasciare il segno.
Solo il tempo è in grado di stabilire come Huawei decide di procedere e grazie a queste il futuro dell’azienda