Allarmi per finestre: ideali per respingere intrusioni in casa – Proteggere la propria abitazione dai lardi è opportuno per evitare che questi si introducano furtivamente in casa e ci derubino di ogni bene. Dunque, l’antifurto si rivela una valida alternativa per proteggerci dai malviventi.
Di fatti, grazie a uno o più impianti di allarme nella nostra abitazione, possiamo scoraggiare tutti coloro che sono intenzionati a intrufolarsi nella nostra casa e proteggere al meglio tutte le nostre cose. La scelta dell’antifurto è essenziale ed efficace per tenere alla larga i delinquenti.
L’obiettivo di questo articolo, è proprio quello di aiutarti nella ricerca e nella scelta del sistema di allarme migliore per proteggere la casa o qualsiasi altro luogo.
Innanzitutto, devi sapere che in commercio ci sono differenti tipologie di allarmi, da quelli più semplici a quelli più complessi e più efficaci.
Tra le varie tipologie abbiamo anche quelli fai da te, che seppure non siano professionali, risultano abbastanza semplici e intuitivi, risultando addirittura molto efficaci contro le intrusioni furtive.
Per una maggiore efficacia, però, si consiglia di optare per allarmi di qualità. Per la scelta del miglior allarme, però, è ben opportuno tenere in considerazione i vari punti dell’appartamento che risultano più vulnerabili.
Queste aree, come per esempio le finestre, dunque, devono essere ben protette. Quindi, ti consiglio di scegliere le finestre e i balconi come punti in cui inserire il tuo allarme, perché solo in questo modo puoi concentrare al meglio la protezione con gli allarmi.
Dunque, per proteggere al meglio questi punti della casa, ti sconsiglio di acquistare kit di allarmi fai da te, ma preferire un antifurto di qualità.
Come scegliere il migliore allarme?
Prima dell’acquisto di questo dispositivo, ti consiglio di capire al meglio le sue caratteristiche. La peculiarità principale da tener presente è proprio la centralina, che è considerata come il fulcro dell’allarme, in quanto è il perno principale che si occupa della gestione degli altri comandi del dispositivo.
Di fatti, è proprio dalla centralina che parte il collegamento dell’antifurto e che raggiunge qualsiasi sensore disposto nell’abitazione. Inoltre, la centralina riesce a raggiungere ogni contatto magnetico per finestre, balconi e porte. Per quanto concerne i vari sensori che la centralina è in grado di monitorare, abbiamo persino sensori perimetrali che si posizionano all’esterno, ma anche i rilevatori interni.
Tutti i sensori, dunque, sono in grado di occuparsi di condizioni differenti, e per tal motivo quelli esterni devono essere custoditi dagli agenti atmosferici o esogeni, ma anche dalla possibilità di danneggiamenti di vario tipo.
Quanto ai sensori interni, in questo caso la loro gestione risulta più semplice ma più complessa la funzione. Infatti, facciamo riferimento a sistemi che ci avvisano nel momento in cui un individuo si intrufola nel nostro appartamento. In questo caso, gli allarmi da finestra risultano i migliori, perché proprio le finestre sono i punti di accesso più vulnerabili da parte dei malviventi.
In questo caso i contatti magnetici risultano la soluzione più efficace, perché ci riferiamo a piccoli contatti che si applicano in prossimità delle zone più vulnerabili, quindi porte e finestre: uno viene posizionato sul battente e l’altro sull’infisso. Grazie al loro moderno sistema di allarme, inviano alla centrale segnali nel momento in cui i due allarmi si separano, ossia quando viene aperta la finestra o una porta.
In commercio ce ne sono di diverse tipologie, da quelli più semplici a quelli più complessi. Naturalmente, la scelta deve essere fatta soltanto in base al tipo di apertura che si vuole proteggere e a seconda della struttura da difendere dai ladri.
Devi sapere che proteggere la tua abitazione con questi allarmi è davvero economico, in quanto li troviamo in commercio a prezzi accessibili a chiunque.
Però, se decidi di acquistare questo tipo di allarme, devi considerare che la loro installazione è piuttosto complessa, specialmente per quanto riguarda il passaggio dei cavi e gli altri elementi, come per esempio il trasmettitore wireless, che si vogliono aggiungere.
Nel caso di protezione per le finestre, ti consiglio di adottare due coppie di contatti, una deve essere posizionata sulla finestra e una sulle ante oppure sulla tapparella. Solo in questo modo, dunque, possiamo attivare l’impianto di allarme anche con le porte aperte.
Perché preferire i contatti magnetici come allarme per le finestre? Perché facciamo riferimento a rivoluzionari allarmi dotati della tecnologia anti-sabotaggio, con la facoltà di assicurare un livello di sicurezza maggiore rispetto agli allarmi con tecnologia reed.
Naturalmente, stiamo parlando di un prodotto che presenta dei vantaggi: risulta infatti la scelta migliore per la sicurezza della casa e di un prodotto economico ma di qualità.
Per maggiori informazioni sulla sicurezza ed i sistemi di allarme guarda la sezione “Sicurezza e Allarmi di Piccoli-Elettrodomestici.com”